C5TIME per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”. In questa 41ª uscita abbiamo il piacere di intervistare CARLOS BRUNO GIORGIO, il Mister dell’encomiabile VERONA C5 di Serie C1 e della rappresentativa Veneta Femminile nel TDR di Calabria stagione 2023/24.

Carlos Bruno Giorgio, nato a Buenos Aires nel 1973, attualmente risiede a Verona. Opera nel settore degli impianti sportivi e ha trascorso gran parte della sua carriera calcistica in Argentina, giocando per squadre come Platense e River Plate. Successivamente, ha avuto un’importante esperienza in Italia con l’Arzignano Grifo e il Verona C5. Ha inoltre acquisito diverse esperienze in diverse realtà e categorie, tra cui Thiene, Montecchio, Bolzano Vicentino e Riva del Garda. Nel 2018, ha assunto il ruolo di viceallenatore presso l’Audace C5 Verona, decidendo di abbandonare il calcio giocato. In questa veste, ha allenato il Montecchio Futsal e ha ottenuto la storica promozione dell’Hellas Verona 1903 C5 in Serie B. Successivamente, Carlos si è dedicato al calcio femminile come Mister, e sarà affiancato da Lucio Solazzi nel ruolo di Direttore Tecnico presso la prestigiosa società Veneta Audace C5 Verona. A partire dalla stagione 2022/23, guiderà il Verona C5 come allenatore principale, sotto la presidenza di Gianmoena Luigi, dal Direttore Sportivo Marco Langè e il Direttore Generale Panipucci Ciro  fino ai giorni nostri con la promozione nel campionato Nazionale di Serie B.

Ciao Carlos, in primis grazie per tutto ciò che hai confezionato al Futsal Veneto in questa indimenticabile stagione. Guardando i tuoi risultati complessivi, la somma finale riporta: vincente! Dopo molte stagioni, sei riuscito a riportare la città di Verona nel Futsal Nazionale conquistando la promozione in Serie C1 con 19 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte. Avete segnato 107 gol e subito 75 reti avversarie. Inoltre, hai guidato la rappresentativa Veneta Femminile nel Trofeo Delle Regioni in Calabria verso l’apoteosi, portandola sul tetto d’Italia. Come hai vissuto questi successi che hanno fatto la storia del Futsal Veneto e non solo?
🎤 Carlos Bruno Giorgio > Prima di tutto, vorrei ringraziare C5TIME per avermi concesso questa intervista. Voglio iniziare parlando della stagione del Verona C5, che è stata piena di sorprese e inaspettata. Sebbene gli obiettivi fossero diversi ai nastri di partenza, ma strada facendo con sacrificio e sudore siamo riusciti a ottenere una promozione che ha riempito il mio cuore di gioia, regalando alla “mia” città adottiva, Verona, la promozione nel campionato nazionale. E credimi Nicola, è difficile per me ancora oggi trovare le parole adatte per descrivere la grandezza di questa gioia. Passando alla Rappresentativa Veneta Femminile, ritrovarsi campioni d’Italia non sai quanto mi riempie di orgoglio. Sono due successi sportivi che non avevo mai sperimentato personalmente, entrambi unici a modo loro. Costruire la vittoria in campionato settimana dopo settimana è diverso dal breve e intenso torneo T.D.R. in Calabria, che ti mette alla prova ad ogni partita, facendoti crescere e migliorare in diversi aspetti sportivi.

Allenare contemporaneamente una squadra maschile e una rappresentativa femminile nella stessa stagione comporta sfide tattiche e agonistiche uniche per un Mister. Quali difficoltà hai affrontato durante questa esperienza?
🎤 Carlos Bruno Giorgio > Allenare una squadra di categoria e una rappresentativa e, per di più maschile e femminile, poteva sembrare inizialmente una missione complicata. Tuttavia, personalmente non ho mai temuto questa sfida, ma l’ho trovata stimolante e arricchente per il mio bagaglio sportivo personale. Mi considero fortunato per aver instillato fiducia in entrambe le realtà e per essere stato ricambiato da due gruppi distinti ma uniti, umili e fantastici nel proprio ambiente. Entrambe le squadre sono state predisposte all’apprendimento e al desiderio di migliorarsi ad ogni allenamento, dimostrando che questo impegno fa la differenza in qualsiasi disciplina sportiva praticata.

Nella corrente stagione della massima Serie Regionale (Serie C1), quali squadre avversarie ti hanno maggiormente impressionato? E quali giocatori avversari ti hanno particolarmente colpito nel corso della competizione?
🎤 Carlos Bruno Giorgio > Il campionato è iniziato subito con una forte competizione, e il livello tattico e agonistico si è elevato significativamente in tutte le squadre partecipanti alla Serie C1, rispetto alla scorsa stagione. Le squadre con cui abbiamo lottato fino all’ultima giornata per la leadership sono state quelle che ci hanno messo più alla prova. Dei giocatori, mi hanno impressionato particolarmente Papi dell’Antenore Sport Padova, una squadra che vanta molti giovani talentuosi. Otero Alexis, un giocatore di grande esperienza dell’Atletico Conegliano, team che ha dimostrato la sua solidità e concretezza. Bellomo Erick Ringis è un altro giocatore che ha non abbisogna di presentazioni, del Futsal Marco Polo squadra che tra le mura amiche ci ha messo in seria difficoltà.

Qual è stato il momento più problematico della stagione e quale strategia hai adottato per ribaltare la situazione? Inoltre, quando hai realizzato che i tuoi giocatori avevano le qualità necessarie per raggiungere il traguardo della promozione senza passare attraverso i Play Off?
🎤 Carlos Bruno Giorgio > A dicembre abbiamo perso quattro giocatori chiave che avevano un ruolo fondamentale e ciò ha comportato una perdita significativa in termini di gestione squadra. Inoltre, siamo stati eliminati dalla Coppa dal Cosmos Nove, il che ha rappresentato il momento più critico della stagione per lo spogliatoio scaligero, sia dal punto di vista motivazionale che prestazionale. Per rimettersi in carreggiata, abbiamo deciso di aggiungere un allenamento extra per almeno un mese e mezzo. Questa scelta ha permesso alla squadra di consolidarsi, crescere in termini di coesione e migliorare sia dal punto di vista tecnico-tattico che della consapevolezza. Nel lungo termine, questa strategia si è dimostrata vincente, portando a risultati positivi.
Ho realizzato che la squadra stava facendo progressi tangibili nella regular season quando, già nei primi giorni di febbraio, è emersa da quel periodo difficile vissuto a dicembre. Ogni volta che osservavo i ragazzi durante gli allenamenti, notavo un passo avanti, una mentalità diversa e un’intensità crescente in ogni partita. Le mie sensazioni sono cambiate da incertezza a sicurezza, poiché la squadra trasmetteva un senso di fiducia. Quando la tua squadra ti dona queste emozioni, inizi a sognare e, partita dopo partita e, quel sogno si è trasformato in realtà.

Cosa ti ha colpito maggiormente all’interno dello spogliatoio del tuo Verona C5? Quali sono state le qualità che ti sono piaciute di più nella tua squadra e chi ti ha impressionato di più all’interno della rosa?
🎤 Carlos Bruno Giorgio > Ciò che mi ha colpito maggiormente è stata la sincerità e la trasparenza del gruppo, composto da ragazzi che hanno sempre posto l’interesse del Verona C5 al di sopra dell’individuo. Queste sono le qualità che mi hanno impressionato di più. Ho apprezzato l’umiltà nel desiderio di imparare e migliorarsi, la determinazione nel fronteggiare nuove sfide che non erano previste all’inizio della stagione, e la perseveranza nel lavorare duramente verso l’obiettivo finale. Ogni membro del Verona C5 ha contribuito in modo eccezionale al successo raggiunto, e in me esiste solo un migliore: il Verona C5.

Per la stagione 2024/25, quali sono i piani di Carlos Bruno Giorgio? Quali sono le sue aspettative nei confronti della società Verona C5, con Gianmoena Luigi, Tittarelli Marco Gianmoena Massimo, Marco Langè e Panipucci Ciro nel suo entourage?
🎤 Carlos Bruno Giorgio > Per la prossima stagione, l’obiettivo è quello di creare e modellare una rosa competitiva che possa esprimersi al meglio. Una grande parte della squadra della scorsa stagione è stata confermata, e verrà arricchita con nuovi elementi che possiedano le caratteristiche che magari ci sono mancate in determinati contesti. Vogliamo continuare a crescere sia a livello individuale che collettivo, mantenendo sempre viva la fame di miglioramento e di successo. L’obiettivo è affrontare la Serie B con determinazione e ambizione, senza mai perdere l’umiltà e la tranquillità. Nel nostro staff vantiamo la presenza di due figure di grande esperienza e professionalità, che tu Nicola conosci da tempo: il Direttore Sportivo Marco Langè e il Direttore Generale Panipucci Ciro, con i quali ho una collaborazione stretta e consolidata.

Ogni traguardo significativo porta con sé una dedica speciale dettata dal cuore. A chi dedichi le tue lacrime di gioia e il sudore versato per raggiungere queste imprese?
🎤 Carlos Bruno Giorgio > Desidero dedicare un pensiero speciale a Francesca, mia moglie, e alla mia famiglia, che sostengono l’uomo Carlos Bruno, non solo il Mister, in queste circostanze. Un ringraziamento particolare va a coloro che hanno creduto in me, in particolare al Verona C5 e alla Lega Nazionale Dilettanti, con menzione speciale per Marco Langè, Panipucci Ciro, Osvaldo Bonora, Michele Di Giambattista e tutto lo staff che mi ha sostenuto e permesso di esprimermi al meglio. Ultimi ma non meno importanti, desidero ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze della squadra Verona C5 e Rappresentativa Femminile, a cui devo tutte le gioie e le soddisfazioni di questa stagione che questo sport meraviglioso mi ha regalato. Voglio approfittare di questa occasione per salutare e ringraziare tutti gli avversari con cui ho stretto la mano prima e dopo ogni partita. Misurarmi con loro mi ha aiutato a diventare l’uomo di sport che sono oggi.

Grazie a Carlos Bruno per la sua disponibilità e in bocca al lupo per la nuova stagione. Buona Vita.

Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubricaPRIMA PAGINA PER”.

Articolo a cura di Nicola Cecchinato – © – Riproduzione Riservata

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