C5TIME per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”. In questa 4ª uscita abbiamo il piacere di intervistare ALBERTO TOSO il Presidente del GIFEMA LUPARENSE C5 di San Martino di Lupari (PD) iscritta con la Prima Squadra al campionato FIGC-LND di Serie C1 2023/24.
Toso Alberto, nato a Camposampiero (PD) nel 1981, residente a Camposampiero. Opera come imprenditore. Ha lavorato per 18 anni presso la AS Cittadella Calcio. Ha giocato e collaborato per 12 anni nella Gifema C5.
Benvenuto Alberto, non hai di certo bisogno di presentazioni, impossibile non conoscere Toso Alberto per chi orbita nel mondo del Calcio a 11 e in quello del Calcio a 5, per la sua professionalità e competenza in questi due sport. La domanda è d’obbligo, in casa Gifema Luparense avete chiuso la stagione 2022/23 conquistando la permanenza nella Serie B, con il diritto acquisito sul campo di iscrivervi anche per la stagione 2023/24 nella Serie Nazionale. Ma avete preferito “ripartire” dal massimo campionato Regionale e, cioè la Serie C1. A cosa è dovuta questa scelta societaria? Cosa comporterà per l’ambiente di San Martino di Lupari?
🎤 Toso Alberto > La scelta di ridimensionarsi è dettata da una riforma nell’ambito sportivo dilettantistico che va ancora bene compresa; vogliamo capire bene cosa comporterà per la gestione amministrativa della società e pensiamo che tale ridimensionamento ci permetta di comprendere al meglio determinate conseguenze prima di farci trovare impreparati o troppo esposti ma, le categorie nazionali rimarranno nel nostro mirino una volta stabilizzatasi la situazione.
Diciamoci pure che il livello tecnico-agonistico tra le due Serie non si discosta molto. La Serie C1 Veneta è bella tosta, una delle più competitive nel territorio Nazionale. In casa Gifema Luparense hanno fatto le valige alcuni pezzi da 90, al Mister Batocchio Andrea non gli avete fatto comunque mancare innesti importanti, pensi che ci saranno altri nuovi arrivi? A rosa completa che obiettivo vi siete prefissati?
🎤 Toso Alberto > Ci saranno altri innesti per poter onorare questa categoria di assoluto livello e provare a centrare i Play Off.
Alberto chi meglio di te che vive a stretto contato tra il calcio a 11 e il Calcio a 5 può darci la sua opinione perché faticano a decollare i Settori Giovanili nel Calcio a 5? Cosa consiglieresti per dare una svolta positiva all’indotto giovanile del Calcio a 5?
🎤 Toso Alberto > Il settore giovanile è un argomento molto delicato; è difficile, mancano strutture ma soprattutto ci vogliono persone predisposte; non basta un istruttore, servono educatori, persone che lo fanno di “professione”, con tempo a disposizione per trasmettere non solo i principi di questo sport, ma trasmettano i valori educativi del rispetto, del sacrificio e dello stare in un gruppo.
Dal 1° luglio 2023 è entrata in vigore la riforma dello sport, cosa cambierà per chi lavora nel settore? Dal tuo punto di vista cosa ne pensi? Porterà benefici o sarà un’ulteriore “mazzata” per gli sport dilettantistici – amatoriali?
🎤 Toso Alberto > La riforma porterà un ridimensionamento delle società per quanto concerne la voce spesa, forse ci vuole per rendere più professionale un mondo che probabilmente aveva perso la dimensione “dilettantistica”; credo potesse essere gestita meglio, siamo ad agosto e non è ancora ben chiaro come poterla attuare, con ritardi temporali e alcune questioni molto ambigue; poi penso che all’intero del movimento si debba distinguere tra le realtà che operano in ambito sostanzialmente amatoriale e realtà che partecipano a campionati nazionali, per le quali lo sforzo è molto notevole, generalizzare in questo modo non penso sia corretto.
Qual è il sogno nel cassetto di Alberto Toso nel Futsal?
🎤 Toso Alberto > Il sogno è creare una società di riferimento per i giovani, che possano intraprendere questa meravigliosa disciplina.
Grazie ad Alberto per la sua disponibilità e in bocca al lupo per la nuova stagione, Buona Vita.
Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”.
Articolo a cura di Nicola Cecchinato – © – Riproduzione Riservata
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