C5TIME per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”. In questa 7ª uscita abbiamo il piacere di intervistare ALESSANDRO DONISI il Mister dell’A.A. PUPI di Verona iscritta con la Prima Squadra al campionato FIGC-LND di Serie C1 stagione 2023/24.
Donisi Alessandro, nato a Verona nel 1981, vive a Verona. Il suo Curriculum Sportivo racchiude, una carriera di Allenatore e Responsabile Staff Tecnici. Dal 2011 al 2013 al Marca Futsal Serie A, Scudetto e Coppa Italia. Dal 2012 al 2014 Trissino Vicenza centra due promozioni consecutive dalla Serie C2 alla Serie B. Dal 2013 al 2016 nello Staff Tecnico della gloriosa Luparense C5 Serie A, due Scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppa Italia. Dal 2014 al 2015 Gruppo Fassina di Conegliano C5 Serie A2. Dal 2015 al 2017 Academia Inter. Dal 2015 al 2016 Futsal Cornedo in Serie B con relativa promozione. Dal 2016 al 2018 al Cittadella Calcio primavera e Allievi Nazionali. Dal 2016 al 2017 Audace Verona Femminile Serie B con promozione in Serie A. Dal 2017 al 2018 Altamarca Serie C1 con vittoria del campionato, Coppa Italia e finalista della Supercoppa Italia. Dal 2018 al 2019 Settore Tecnico Chievo-Verona Ca11 per due stagioni nelle categorie Nazionali e Staff Tecnico giocatori fuori rosa in estate per conto della Prima Squadra, Coordinatore Camp. Nel 2018 e 2019 Altamarca in Serie B finalista nella Supercoppa Italia, nel Settore Giovanile. 2019-2020 Audace Verona Femminile Serie A, 2° posto e finalista in Coppa Italia. Dal 2020 al 2022 alla Virtus Verona Ca11 Primavera e Allievi come Vice Allenatore con Scuola Calcio progetto tecnico doppia attività Ca5 – Ca11. Nel 2020-2021 Audace Verona Femminile Serie A2, 1° posto e finalista in Coppa Italia. 2021-2022 Luparense C5 Femminile Serie B. 2022-2023 Audace Verona Femminile Serie A.
Benvenuto Alessandro, dopo l’esperienza con l’Audace Verona nella massima Serie Nazionale femminile si rimane sempre in terra Veronese ma, sponda maschile e più precisamente all’A. A. Pupi della Presidente Arieti Cristina. Quali sono state le motivazioni di questa scelta? Cosa ti aspetti da questa nuova sfida?
🎤 Donisi Alessandro > Quest’anno per questioni lavorative, mi era impossibile accettare proposte fuori Verona nelle categorie nazionali, senza contare le collaborazioni con due squadre professionistiche di calcio a 11. Il Pupi mi ha fatto una proposta allettante sia dal punto di vista tecnico, umano, che di crescita. Credo sia la soluzione migliore per coniugare lavoro e impegni. La società è giovane, vogliosa di migliorarsi. La sfida è stimolante e la società vuole crescere. Avere individuato in me la persona adatta, sarà certamente motivo di impegno. Mi aspetto le difficoltà di una categoria che ho vinto tre volte, ma nella quale non competo da 6 anni, e immagino quante insidie nasconda. Mi aspetto che la squadra abbia la mia stessa voglia di fare bene, consapevoli che il nostro è un percorso di crescita non per forza legato al risultato finale.
Vi aspetta al varco una Serie C1 competitiva come non mai, diramata in 28 giornate. Chi, secondo te, vi contenderà la promozione in Serie B? Il Direttore Sportivo Bovo Stefano ha assecondato tutte le tue richieste? O ti aspetti qualche altro innesto?
🎤 Donisi Alessandro > Noi di promozione in serie B non abbiamo mai parlato, e nessuno quando mi ha chiamato me l’ha chiesta. Abbiamo degli obbiettivi che non devono per forza essere la vittoria del campionato. Non farò nomi, ma penso ci siano doverosamente almeno tre squadre costruite per puntare al primo posto, con budget anche più prosperosi dei nostri, e altre tre che faranno tremare molti. Di per sé prevedo un campionato che riserverà molte sorprese. La mia unica richiesta è stata quella di confermare in toto la squadra dello scorso anno. Credo che prima di pretendere acquisti, si debba conoscere ciò che si ha in casa, e fino a dicembre sarà così. Gli innesti che abbiamo fatto non sono altisonanti, ma sono in linea con il nostro modo di pensare e ci auguriamo funzionali a ciò che ci spetta. No, non ho chiesto e non chiederò nulla alla società.
Il vento del Futsal sta cambiando, tu da Mister navigato che ha vissuto questo sport in lungo e largo in molti contesti societari, tra nuove normative e regole, come vedi il futuro del Futsal nel Veneto e soprattutto alla voce Settori Giovanili?
🎤 Donisi Alessandro > Guarda, personalmente ho lavorato in settori giovanili di calcio a 11 a livelli professionistici, e devo dirti che in Veneto molte squadre raggiungono o hanno raggiunto quei livelli. Ci sono realtà che lavorano benissimo, due delle quali ho avuto l’onore di allenare come Cornedo o Altamarca, credo però che per fare un ulteriore passo in avanti, il problema di fondo sia uno: un conto è fare un settore giovanile e un conto è investire in un settore giovanile. Spesso le sue cose non viaggiano sulla stessa linea. Ma sviscerare l’argomento meriterebbe un’intervista a parte. Va detto però, è lo dico con grande stima, che questa è una regione che ha molto da insegnare alle altre. Ne va dato atto ai nostri addetti ai lavori.
Sostanzialmente un valido allenatore deve essere anche psicologo. Come ti rapporti con i tuoi giocatori dentro e fuori dal campo? Che consigli ti senti di dare ad un giovane che vuole conquistarsi un posto in prima squadra?
🎤 Donisi Alessandro > Ogni gruppo è diverso. Difficile ci sia una ricetta comune. Di norma, banalmente, cerco di essere semplicemente me stesso. Facendo così, ho trovato chi mi ha apprezzato, e chi meno, ma penso che la coerenza sia la base di tutto. Noi allenatori dipendiamo dai piedi e dagli umori di chi va in campo, di conseguenza abbiamo il dovere di cercare di tirare fuori il meglio da ognuno di loro. Farlo essendo diretti e sinceri, ho sempre pensato sia la cosa migliore. Di base, se vuoi piacere a tutti, il mestiere dell’allenatore è tremendamente complicato, ma ci si prova comunque.
Qual è il sogno nel cassetto di Donisi Alessandro nel Futsal?
🎤 Donisi Alessandro > Parto dal presupposto che tanti sogni che avevo nel cassetto dieci anni fa si sono realizzati, e sono felice così. Ho fatto 6 promozioni, ho disputato 6 finali di Coppa (e pazienza se ne ho perse 5), sono stato nello staff della squadra più titolata d’Italia. Non posso dire di non aver esaudito i miei sogni. Ad oggi, se dovessi dirne due, direi che un domani, mi piacerebbe alzare l’asticella e tornare a breve a categorie nazionali dove ho già allenato, che un tempo ho sfiorato o che purtroppo ho rifiutato in passato. E che sarebbe bello vedere il Pupi lottare per il salto di categoria fino alla fine, il giusto premio alle nostre idee.
Grazie ad Alessandro per la sua disponibilità e in bocca al lupo per la nuova stagione, Buona Vita.
Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”.
Articolo a cura di Nicola Cecchinato – © – Riproduzione Riservata
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